Perché dovresti farlo e come.
Sono un Associate, a che mi serve il personal branding?
É un po’ come dire:
“Dopo un bel po’ di attesa sono riuscita ad iscrivermi nella palestra migliore in città . A che mi serve andarci?”
Il personal branding non è solo un termine di moda ma uno strumento strategico di cui puoi beneficiare significativamente come  associate in uno studio del Magic Circle, soprattutto se aspiri alla partnership o vuoi affermarti come leader nel Corporate e M&A.
Nota: è uno dei dipartimenti più dinamici e competitivi e ti sfido a convincermi del contrario!
Quando costruisco un percorso di coaching personalizzato per un associate che sta lavorando seriamente per la partnership, questi elementi sono le fondamenta.
Per usare la metafora di prima: se non ti sei mai allenato in modo serio, devi partire gradualmente.
- Visibilità e Riconoscimento
Costruire un forte personal brand aumenta la tua visibilità all’interno dello studio, tra i colleghi e nella più ampia comunità legale.
Questo ti permette di mostrare tutta la professionalità e competenza a cui hai dedicato lunghi anni  tra studio e pratica (vogliamo metterci anche Master, LLM e varie?).
Distinguerti porta a maggiori opportunità ,  incarichi di rilievo e interazioni con clienti con cui è un piacere collaborare.
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Credibilità e Fiducia
Un personal brand ben curato stabilisce credibilità e fiducia con colleghi, clienti e stakeholder.
Gli associate che sono percepiti come esperti nelle loro aree di pratica sono più rispettati e influenti, migliorando così le loro possibilità di essere considerati per la partnership.
Buono a sapersi
Secondo uno studio (che trovi qui) di T.D. Barton e J.M. Cooper della California Western School of Law, esistono diverse dimensioni possibili per un avvocato, tra cui anche quella del problem solver e del designer.Â
Per questo è molto stimolante ma al tempo stesso terribilmente complesso affrontare il personal branding di un associate nel Corporate e M&A!
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Business development
Il personal branding apre le porte a nuove opportunità di business development per gli studi.
Indovina quanti punti ti fa prendere.
Gli associate che coltivano attivamente le loro reti, partecipano a eventi del settore e sfruttano i social media per mostrare la loro esperienza, attraggono più clienti e referenze.
Questa capacità di generare business e contribuire alla crescita del fatturato dello studio è alla base delle considerazioni per la partnership.
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DifferenziazioneÂ
Ho già usato la parola “competitivo”?
Il personal branding, se ben progettato, funge da potente elemento differenziante.
Gli associate che articolano in modo competente la loro UVP (proposta unica di valore), dimostrano una profonda comprensione delle esigenze dei clienti e consegnano risultati eccezionali, si distinguono dai loro colleghi.
Ed è ovvio che la differenziazione apre la strada a una progressione più rapida della carriera e all’avanzamento nel tuo percorso verso la partnership.
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Leadership e influenza
Gli associate che promuovono attivamente iniziative di diversità e inclusione, fanno da mentor ai colleghi più giovani e contribuiscono alle iniziative di leadership dello studio sono i primi a cui i Soci pensano per la partnership (e che sponsorizzano volentieri).
Tutti abbiamo un preferito perché non solo è capace, ma sa anche dimostrarlo senza alcuno sforzo.
Game changers?Â
Ne scrivo tre che avrebbero bisogno di un articolo a parte:
- Specializzazione e competenza
- Gestione delle relazioni con i clienti
- Partecipazioni e pubblicazioni
Ora ti sei convinto che come Associate in uno studio legale dovresti essere attento e costruire con cura il tuo personal brand?Â
Giusy Falco, PCC ICF
L’unico coaching in Italia dedicato alle donne avvocato nel Corporate e M&A
Rendo la vita più semplice a brillanti madri avvocatesse nel Corporate e M&A, fresche di separazione, aiutandole a dividersi tra professione e responsabilità personali, per raggiungere un equilibrio sostenibile e appagante.